Una nuova stagione che segna la continuità e la gioia di aprire le nostre porte a un pubblico sempre più affezionato che cresce e abita quella che sempre più è per la città “la casa del teatro”. La nuova stagione si apre con la nuova produzione, Le cinque rose di Jennifer un omaggio a Annibale Ruccello – regia di Gabriele Russo, con Daniele Russo protagonista – primo titolo di una dedica ideale che prevede – al Piccolo Bellini – Notturno di donna con ospiti con Arturo Cirillo e Ferdinando con Gea Martire e Chiara Baffi.
Una stagione che approfondisce i temi del contemporaneo, con un occhio ai classici e alle relazioni internazionali: Antigone di Sofocle; Dracula di Bram Stoker, regia di Sergio Rubini; Isa Danieli e Enrico Ianniello, madre e figlio in un testo, tra cinema e teatro, che viene dalla Spagna; il ritorno di Simone Cristicchi e di Carrozzeria Orfeo; Rumori fuori scena, regia di Valerio Binasco (anche a primavera con Arlecchino servitore di due padroni); Madre Courage e i suoi figli, con Maria Paiato che tornerà in un ruolo opposto ne Il nemico del popolo insieme a Massimo Popolizio; Filippo Timi e il suo Skianto; In nome del Padre di Mario Perrotta con Massimo Recalcati; Marino & Ferracane e il nuovo Il ciclo dell’atropo; Stranieri del grande Antonio Tarantino. A dicembre due appuntamenti internazionali tra poesia e energia: Dr. Nest di Familie Flöz e la danza visual e coinvolgente di Stomp.
Spazio anche alla scrittura contemporanea: Per il tuo bene di Pier Lorenzo Pisano (premio Tondelli 2018); Battuage di Vuccirìa teatro; Guerra Santa di Fabrizio Sinisi (premio Testori 2018); La resa dei conti di Michele Santeramo e due creazioni di Fabio Pisano (premio Hystrio 2019).
Una stagione sempre più metafora di una casa con stanze accoglienti e modi diversi e vivaci di “abitare il presente” con porte e finestre su storie e ritratti esemplari:Il sogno di Nietzsche; Muhammad Ali; Truman Capote; Hamletmachine, con Rino Di Martino.
per maggiori informazioni: http://www.teatrobellini.it